A mio avviso si confondono - o scientificamente si decide di s-cambiare - le primarie con i congressi!
Le querelle, i papelli, le barche o cose bianche, i posizionamenti, le grandi o piccole alleanze, io non le reggo più!
Vorrei un partito più coerente con gli intenti e le regole che si è dato!
Le primarie servono al PD (visto che è l'unico partito a prevederle per statuto) per scegliere democraticamente le persone migliori rappresentanti i territori, per meglio amministrarli a tutti i livelli, quali essi siano: politici o amministrativi.
Per candidarsi a premier bisogna "passare il vaglio" di un congresso e diventarne il segretario.
Infatti da statuto il segretario del partito E' IL CANDIDATO PREMIER, pertanto queste fantomatiche primarie "sbandierate" ovunque e "condite in tutte le salse" sembrano inutili se non somigliasserero piuttosto ad un congresso allargato, per ridisegnare o consolidare nuovi o meglio vecchi equilibri di potere, sia interni al PD che a tutto il panorama politico italiano!
Allora ecco che si spiega l'utilità di tutti i balletti dei vari personaggi che spolverano e rispolverano antiche e stantie strategie, con la ciliegina sulla torta di elezioni taroccate.
Perchè senza una nuova legge elettorale che seriamente possa far concorrere sullo stesso piano qualsiasi cittadino e possa davvero far scegliere al cittadino chi sia più degno di rappresentarlo, sono e saranno ELEZIONI LEGALMENTE TAROCCATE.
Vorrei dei politici che - in ogni schieramento - si "prestino" alla Politica e non prestino la politica a fini propri o di bottega.
Credo che nessun cittadino avente a cuore la democrazia possa accettare silenzioso questo stravolgimento!
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