
@pbersani: Orsù, semplificazione del linguaggio politico, non vuol dire banalizzazione della lingua italiana, il rishio è non farsi capire lo stesso:
"Io mi candiderò, ma mi candiderò dentro a quel percorso e in una giornata di grande partecipazione costruita non per allestire generiche carovane o determinare questa o quella rendita di posizione ma per ricavare governabilità dalla partecipazione" Pierluigi Bersani, 8 giugno 2012
Io mi candiderò: a cosa?
Ma mi candiderò dentro a quel percorso: quale percorso?
In una giornata di grande partecipazione costruita non per allestire generiche carovane o determinare questa o quella rendita di posizione: segretario, il resto del mondo non sa le dinamiche interne al PD e nemmeno capisce questo passaggio (a meno che si voglia parlare solo ai propri iscritti). Ma per ricavare governabilità dalla partecipazione: non inseguiamo i versi dell'unto del signore, il consenso alle primarie non da più governabilità a livello di governo...se mai si andrà al governo, devo dedurre allora che si parla solo agli iscritti? Mi lasci dire, la sua legittimità alla carica di premier all'interno del PD non era messa in discussione in quanto uno statuto lo sanciva, semmai proprio le generiche carovane o meglio i capibastone delle truppe cammellate hanno impedito il pieno esercizio della governabilità interna e instillato ulteriori dubbi, preoccupazioni o contrapposizioni. Si sono chieste primarie per i parlamentari, non del segretario anche se ritengo ostaggio di vecchie logiche, per poter scegliere e finalmente avere un ricambio, cerchiamo di ascoltare i nostri iscritti e simpatizzanti una volta tanto, altrimenti l'insettino di turno avrà la meglio e con maggior forza.
Non ha alcun senso la legittimazione del segretario se la corte resta la stessa!
Con stima! @Louisebonz
Nessun commento:
Posta un commento