In questi giorni c’è stata una grossa polemica sulla scultura che si ergerà a Milano fuori della Triennale in occasione della Mi-Art
organizzata dall?associazione Arte da Mangiare.
Addirittura sono stati congelati i fondi del Comune all’iniziativa culturale per “colpa” dell’esposizione di quest’opera.
Amos Nannini, presidente di Arte da Mangiare: «Il Ricciolo è una delle molte esposizioni che curiamo per questo evento. Lo scopo della nostra associazione, da dieci anni in qua, è creare un collegamento fra cibo e arte, per avvicinare più gente possibile alle forme artistiche».
Indipendentemente dalla valutazione dell’opera e della sua “dubbia volgarità” è, a mio avviso, da condannare l’atteggiamento falsamente moralista di coloro che precludono la strada a importanti eventi, non occupandosi realmente di moralità o etica all’interno di enti e istituzioni.
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