Il grande collezionismo da Renoir a Warhol
Mostra alle scuderie del Quirinale, Roma, fino al 5 giugno.
Interessante escursione nei secoli…vale la pena di fare una visitina.
Louise
In quelle che un tempo ospitavano cavalli e carrozze papali o reali e da sei anni sono diventate una importante galleria espositiva, fino al 5 giugno è possibile ammirare 83 opere provenienti dalle collezioni di Solomon e Peggy Guggenheim, prestate dai musei di New York, Bilbao e Venezia, sedi dei tre musei della fondazione.
La mostra attuale è solo un assaggio dei capolavori che la Solomon R. Guggenheim Foundation ha raccolto prima con i due fondatori e ingrandito nel tempo con acquisti o donazioni, ma è sufficiente per avere un?idea dell?evoluzione dell?arte pittorica dalla fine del XIX secolo, dagli impressionisti ai nostri giorni.
La collezione nasce per puro diletto di Solomon Guggenheim, magnate del rame e miliardario a palate in dollari che inizia ad acquistare il meglio dell?arte europea dei suoi tempi. All?inizio si limita a comperare per diletto personale e ad appendere i quadri alle pareti della suite che occupa con la moglie al Plaza di New York.
L?incontro con la pittrice Hilla Rebay, contessa alsaziana residente nella metropoli americana, lo fa passare dall?acquisto disordinato a scelte mirate, anche se Salomon si ribellerà spesso continuando a comperare anche quello che gli piace.
Nel 1937, non sapendo più dove appendere i quadri, Solomon decide per la fondazione e due anni dopo, in un ex salone automobilistico, inaugura il suo Museum of Non Objective Painting. La prima parte della mostra, quaranta opere, rispecchia sommariamente il formarsi della raccolta durante la sua vita.
Peggy, all?anagrafe Marguerite, figlia di Benjamin fratello di Solomon e non meno ricca, soggiornando a Parigi tra le due guerre aveva fraternizzato con i Surrealisti e comperato ?un?opera al giorno? come amava dire. Nel 1938 apre a Londra una galleria, la Guggenheim Jeune, e inizia ad acquistare opere dei contemporanei, l?anno seguente la chiude ma continua ad ?acquistare un?opera al giorno?. Nel 1949 si trasferisce a Venezia, a Ca? Venier dei Leoni, che diventa la sua casa-museo, dalla quale provengono le opere della mostra che caratterizzano il suo gusto.
Questa è la prima di una sequenza di esposizioni che l?istituzione statunitense allestirà alle scuderie del Quirinale.
Informazioni:
da domenica a giovedì 10-20
venerdì e sabato 10-22.30
Ingresso: intero 9 euro, ridotto 7.50 euro, scuole 4 euro
Internet: www.mondomostre.it www.scuderiequirinale.it
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